Volevamo dire la nostra sull'alimentazione in generale, ma per ora ci limitiamo alla colazione. In fin dei conti è il pasto più importante di tutta la giornata. Dopo varie escursioni e diverse prove abbiamo riscontrato un deciso miglioramento appena abbiamo introdotto come alimento principale i cereali. Non intendiamo quelli che ci propina la pubblicità bensì quelli che potete trovare nei negozi specializzati in alimenti biologici. In particolare quelli integrali o che sono un mix di diverse tipologie di semi come orzo, mais, avena, frumento, riso e segale.
I cereali sono fonte di vitamine del gruppo B, fibre, proteine, minerali (ferro, zinco, magnesio e selenio), ma soprattutto di carboidrati che vengono assorbiti dal nostro organismo molto lentamente e mantengono i livelli glicemici stabili. Questo si traduce in senso di sazietà ed energia per un tempo molto più lungo di quanto possano fare gli zuccheri. Introdurre poi, in base ai gusti personali anche biscotti, pane, marmellata, miele, muesli, frutta fresca o secca e barrette di cereali male non fa di sicuro!
Naturalmente questo tipo di colazione non va fatta solo il giorno dell'inizio dell'escursione, ma possibilmente anche i giorni prima per permettere al nostro organismo di fare un buon rifornimento.
Durante l'escursione poi tenere a portata di mano un po' di frutta secca, biscotti secchi o barrette di cereali può essere molto utile appena ci si sente un po' vuoti. Non appesantiscono e danno energia immediata.
Per quanto ci riguarda arrivati a destinazione, il più delle volte infreddoliti, non disdegnamo un piatto di polenta concia e un bicchiere di vino, ma attenzione a non esagerare perchè anche la discesa non va sottovalutata ed è bene non appesantirsi o esagerare con l'alcool.
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La polenta a fà quatr bin: a serv da mnestra,
a serv da pan, a 'mpiniss e a scàuda le man.
La polenta ha quattro virtù: funge da minestra, da pane, riempie lo stomaco e scalda le mani.
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